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Fondazione Palazzo Ducale Genova

Mediterraneo. Immigrazione, crisi ambientale, decolonizzazione
mercoledì 23 marzo 2022 ore 18, Sala del Minor Consiglio

Il mare, la colonia, la nave sono secondo Foucault “eterotopie”, cioè luoghi altri rispetto ai luoghi comuni, spazi di un’immaginazione sempre nuova e inconclusa.

Il Mediterraneo è un crocevia di desideri e rappresentazioni che descrivono, con una lingua insieme antichissima e contemporanea, le sponde che si fronteggiano e che sembrano progressivamente allontanarsi. Dobbiamo ripensare il Mare nostrum, “tra” o “in mezzo alle terre”, per affrontare le sue emergenze e preservare il suo ecosistema, decolonizzando l’immaginario di una separazione per rimpiazzarlo con quello di uno spazio acqueo condiviso che unisce invece di separare.

Francesca R. Recchia Luciani, PhD. Prof. Ordinaria di Filosofie contemporanee e saperi di genere e di Storia della filosofia dei diritti umani, è Responsabile della linea d’azione relativa alle questioni di genere, Coordinatrice del Centro Interdipartimentale di Studi sulle Culture di Genere (CISCuG-UniBA) e Coordinatrice del Consiglio d’Interclasse di Filosofia dell’Università di Bari Aldo Moro. Ha scritto saggi e monografie su Max Weber, Ludwig Wittgenstein, Peter Winch, Simone Weil, Hannah Arendt, Primo Levi, Günther Anders, numerose ricerche sulle filosofie femministe, studi di genere e teorie queer come il manuale scolastico (curato con A. Masi) su Saperi di genere. Dalla rivoluzione femminista all’emergere di nuove soggettività (2017), oltre che sull’ermeneutica del totalitarismo e della Shoah. Dirige la collana del Melangolo Xenos. Filosofia, fenomenologia e storia dell’alterità e co-dirige “Postfilosofie. Rivista di pratiche filosofiche e di scienze umane”. Dirige per conto del DISUM-UniBA, il Festival delle Donne e dei Saperi di Genere, ambito di ricerca, approfondimento e disseminazione dei temi legati alle soggettività femminili e alle trasformazioni delle identità sessuali e di genere, giunto, con cadenza annuale, alla IX edizione (2020). Dopo aver curato la raccolta di saggi di Jean-Luc Nancy intitolata Del sesso (2016), ha co-tradotto, introdotto e curato il libro del filosofo strasburghese Sessistenza (2019), oltre a saggi e interventi sulla violenza di genere. Coordina lo Short Master dell’Università di Bari su “Teoria e didattica dei diritti delle differenze”, la cui III ed. si è svolta nell’A.A. 2018-19, e il Corso per le competenze trasversali “Valorizzare le differenze. Pratiche e politiche di Diversity Management” (A.A. 2020/21). Altro suo ambito prevalente di ricerca da vari anni è l’ermeneutica della Shoah che coltiva sia organizzando ogni anno il Corso di Storia e Didattica della Shoah presso l’Università di Bari, giunto già alla VIII edizione, sia attraverso varie pubblicazioni: ha tradotto e curato il libro di Joža Karas, La musica a Terezín 1941-1945 (2011); nel 2007 ha curato, con F. Fistetti, il volume collettaneo H. Arendt. Filosofia e totalitarismo; nel 2013, con L. Patruno, la raccolta di saggi Opporsi al negazionismo. Un dibattito necessario tra filosofi, giuristi e storici; nel 2014 e in nuova edizione nel 2015 ha pubblicato La Shoah spiegata ai ragazzi; nel 2016 ha curato con C. Vercelli il volume collettaneo Pop Shoah. Immaginari del genocidio ebraico. Le sue ultime pubblicazioni sono: Simone Weil, Filosofia della resistenza. Antigone, Elettra, Filottete (2020), da lei curato e introdotto, e il libro Il racconto della Shoah per il XXI secolo. Testi, testimonianze, film (2020).


Ciclo di incontri Filosofia del mare, a cura di Simone Regazzoni
É possibile seguire l’incontro anche in diretta streaming, sul canale YouTube di Palazzo Ducale

Prossimo incontro:

Sergio Givone
mercoledì 30 Mar, 2022
18.00
mercoledì 30 marzo, ore 18 – Il mare fra le terre e il mare sconfinato. Incontro con Sergio Givone

Per partecipare è richiesta la mascherina FFP2 e il green pass rafforzato, verificato attraverso la app nazionale Verifica C19. Leggi di più