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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Concerti e conferenze
23 e 24 – 30 e 31 marzo 2019
Sala del Maggior Consiglio
Due fine settimana dedicati alla grande musica del Novecento, realizzati in collaborazione con GOG Giovine Orchestra Genovese.
Ingresso libero, sino a esaurimento posti disponibili
Scopri qui il programma completo
Il Novecento ha creato, già nei suoi primi anni, un nuovo modo di intendere la musica strumentale, aperta ad una ricchezza di colore e di timbro inimmaginabile alla fine dell’ottocento. Basti ricordare lo stupore e lo scandalo che hanno accompagnato nel 1913 la prima esecuzione della Sagra della primavera di Igor Stravinskij. Da allora gli strumenti a fiato e l’accostamento dei loro timbri, gli strumenti a percussione e l’energia espressa dalla loro potenzialità ritmica sono entrati a pieno titolo tra i protagonisti della musica strumentale e ne hanno costituito un elemento caratterizzante. Il Novecento è stato anche il secolo dell’emancipazione della dissonanza e dell’ampliamento del concetto di musica fino a includere il rumore, i suoni della natura e il silenzio. Nel Novecento hanno trovato spazio, contemporaneamente, orientamenti estetici assai diversi tra loro, se non opposti, generando una molteplicità di qualità artistiche distanti e mai riscontrate negli altri secoli. Tutte le esecuzioni musicali saranno introdotte storicamente e formalmente, come d’uso nei cicli che da anni la Giovine Orchestra Genovese propone a Palazzo Ducale.
Sabato 23 marzo
ore 17,45 – Conferenza, Pietro Borgonovo relatore
ore 19,00 – Concerto
Bruno Perrault onde Martenot
Samuel Aznar pianoforte
Elia Faletto sassofono
Stefano Nozzoli pianoforte
Claude Debussy, Rapsodia per sassofono e pianoforte
André Jolivet, Fantaisie-Impromptu per sassofono e pianoforte
John Cage, 4’33’’ per pianoforte solo
André Jolivet, Trois Poémes per Ondes Martenot e piano
Darius Milhaud, Suite pour Ondes Martenot et piano
Olivier Messiaen, 4 Feuillets inédits per onde Martenot e pianoforte
Domenica 24 marzo, ore 11
Quartetto Noûs
Tiziano Baviera, Alberto Franchin violino
Sara Dambruoso, viola
Tommaso Tesini, violoncello
Henri Dutilleux, Ainsi la Nuit per quartetto d’archi
Paul Hindemith, Quartetto n. 4 op. 22
Thomas Adès, Arcadiana per quartetto
Sabato 30 marzo
ore 17,45 – Conferenza – Danilo Faravelli relatore
ore 19,00 – Concerto – Romolo Balzani, flauto
Fabio Bagnoli, oboe
Gianluca Sulli clarinetto
Andrea Corsi, fagotto
Alessandro Monticelli, corno
Paul Hindemith, Kleine Kammermusik per quintetto di fiati op. 24 n. 2
Edgard Varèse, Density 21.5 per flauto solo
Benjamin Britten, Six Metamorphoses after Ovid op. 49 per oboe
Igor Stravinskij, Tre pezzi per clarinetto solo
Claude Debussy, Syrinx per flauto solo
Jean Françaix, Quintetto n. 1 per quintetto di fiati
Domenica 31 marzo
Fabio Bagnoli oboe
Gianluca Sulli clarinetto
Lucio Perotti pianoforte
Daniele Orlando violino
Margherita Di Giovanni viola
Alessandro Schillaci, contrabbasso
Béla Bartók, Contrasts per violino, clarinetto e pianoforte
Elliot Carter, Inner song per oboe solo
Frederic Rzewski, Winnsboro Cotton Mill Blues
Sergej Prokof’ev, Quintetto op. 39 per oboe, clarinetto, violino, viola e contrabbasso