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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Passato e presente: la Piazza del Louvre e la Piramide di Pei
martedì 25 febbraio ore 18, Sala del Maggior Consiglio
La Place du Carrousel nasce per dare vita allo svolgimento di un grandioso spettacolo equestre con cinque quadriglie molto sfarzose che si sfidavano in gare e parate.
Oggi rappresenta uno dei luoghi più affascinanti e suggestivi della capitale francese perché è un’incantevole combinazione di storia, arte e bellezza che con la sua magnificenza architettonica, racconta un passato straordinario.
Al centro della piazza dal 1988 si erge imponente la Piramide del Louvre, una struttura moderna in vetro e acciaio, progettata dall’architetto Ieoh Ming Pei, che contrasta splendidamente con il resto dell’architettura circostante e che è diventata simbolo assoluto della piazza. Ovviamente come tutti gli inserimenti ultra moderni in contesti storici è stata oggetto di numerose polemiche riguardanti l’aspetto e la forma e le proporzioni. Oggi, un po’come è accaduto per la Tour Eiffel, la piramide è considerata un capolavoro dell’architettura contemporanea e non è più vista solo come l’ingresso principale al museo del Louvre ma un vero e proprio emblema cittadino.
Alessandra Quarto è architetto, classe 1974. Dal 2003 al 2011 ha lavorato presso il Museo di Capodimonte, dove si è occupata dei progetti di allestimento delle mostre, dei riallestimenti degli ambienti storici e di tutti gli eventi connessi alla tutela e valorizzazione del sito. Vincitrice del concorso nazionale bandito dal Ministero della Cultura, nel 2012 ha ricoperto il ruolo di di Direttore tecnico della Pinacoteca di Brera occupandosi dei cantieri e dei progetti relativi al Palazzo di Brera. Dal 2016 al 2021 è stata vicedirettrice della Pinacoteca di Brera e ha progettato e coordinato l’intero riallestimento museale grazie all’esperienza maturata in più di dieci anni tra Napoli e Milano. Grazie alle sue competenze in campo amministrativo e gestionale, è stata responsabile dei grandi progetti finanziati con fondi europei.
Nel 2019 è stata nominata Soprintendente archeologia belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli, con sede a Novara. Nel 2022 ha diretto la Soprintendenza della città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara riuscendo a raggiungere importanti obiettivi e a siglare accordi per progetti su larga scala all’interno del PNRR. E’ stata membro di numerose commissioni di valutazione e di Comitati Unesco su Modena e Bologna. Ha frequentato corsi di fundraising in Italia e all’estero. Ha frequentato la Bocconi School of Management conseguendo un master di sviluppo manageriale e visione strategica. E’ stata docente a contratto di Museografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera dal 2016 al 2022. Dal 2 gennaio 2023 è direttore del Museo Poldi Pezzoli di Milano, nominata a seguito di un bando internazionale e in pochi mesi ha determinato il cambiamento della casa museo più amata dalla città.
A luglio 2024 è stata indicata da Forbes Italia nella lista delle 100 donne più influenti e meritevoli del 2024. Vive a Milano, ha pubblicato diversi saggi e ha partecipato a numerose conferenze sull’architettura, sul restauro e sulla vita del museo.
Rassegna Capolavori raccontati. Le piazze da Museo. Aspettando la Storia in Piazza 2025 a cura di Marco Carminati
Ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili