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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Il Manifesto di Ventotene
domenica 17 marzo 2024 ore 11, Sala Liguria
Il Manifesto per un’Europa libera e unita – meglio conosciuto come Manifesto di Ventotene – fu redatto nel 1941, nell’isola di Ventotene, da tre confinati di diversa appartenenza politica: Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni.
Partendo dalla critica alla sovranità statale assoluta, in cui veniva individuata la causa strutturale dell’anarchia internazionale, che aveva condotto alle due grandi guerre mondiali, e della degenerazione interna agli Stati, con la nascita dei totalitarismi, nel Manifesto di Ventotene si individuava una nuova linea di divisione tra le forze del progresso e della conservazione, la quale veniva a identificarsi con il crinale nuovissimo che divideva i difensori della sovranità nazionale assoluta e i sostenitori del suo superamento attraverso la creazione di una federazione europea.
Nel mezzo del secondo conflitto mondiale, il Manifesto apriva all’Europa nuove prospettive di libertà e segnava la fine di un’epoca.
Daniela Preda è professore ordinario di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali dell’Università di Genova (DISPI), che dirige dal 2020, e Cattedra europea Jean Monnet ad personam in “Storia e politica dell’integrazione europea”.
Dal 2021 è Direttore scientifico dell’Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea “Raimondo Ricci” (ILSREC).
Dirige il Centro interuniversitario di ricerca sulla Storia del federalismo e dell’integrazione europea (CRIE) ed è condirettore della collana “Storia del federalismo e dell’integrazione europea” pubblicata dalla Casa editrice Il Mulino di Bologna. Coordina il curriculum “Storia dell’idea d’Europa e dell’integrazione europea” del Dottorato d’interesse nazionale in “Studi europei”.
I suoi interessi prevalenti di ricerca concernono la storia della costruzione dell’Europa comunitaria, la storia dei movimenti per l’unità europea nel secondo dopoguerra e la storia del pensiero federalista tra Otto e Novecento.
Tra le sue pubblicazioni, si ricordano in particolare i volumi Storia di una speranza. La battaglia per la CED e la Federazione europea (Milano, Jaca Book, 1990); Sulla soglia dell’Unione. La vicenda della Comunità politica europea (1952-1954) (Milano, Jaca Book, 1994); Alcide De Gasperi: European Founding Father (Brussels, Peter Lang, 2017).