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Fondazione Palazzo Ducale Genova

LA CASA ACCOGLIENTE
Tappa genovese del Festival itinerante di Architettura
dall’11 al 17 aprile 2025

Cara Casa è un festival itinerante che esplora il tema dell’abitare attraverso convegni, incontri, visite e attività di intrattenimento, promuovendo un confronto multidisciplinare e coinvolgendo attivamente i cittadini. L’obiettivo è ampliare la riflessione sull’abitare oltre gli ambiti specialistici, favorendo un dialogo aperto e accessibile. In questo contesto, la Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Genova, in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova, presenta un’installazione dedicata al concetto di casa accogliente, analizzato attraverso quattro dimensioni chiave: cura, rifugio, studio e ospitalità.

L’allestimento, situato nel cortile di Palazzo Ducale, si configura come uno strumento di lettura critica dello spazio abitato, traducendo in forma visiva i risultati di ricerche dirette sul campo. I pannelli espositivi illustrano le caratteristiche spaziali delle soluzioni abitative temporanee, analizzandone le modalità d’uso e le implicazioni sociali ed economiche sul territorio. Attraverso un approccio basato su immagini, dati e testimonianze, l’installazione indaga la relazione tra architettura e fruizione dello spazio domestico, stimolando una riflessione sulle trasformazioni in atto nel contesto urbano contemporaneo. L’iniziativa intende promuovere un dibattito sulle sfide e le opportunità offerte dall’architettura domestica, in relazione ai mutamenti socioeconomici e alle nuove esigenze abitative.

A tal fine, è previsto un confronto aperto tra istituzioni, professionisti e cittadini. Durante l’incontro, saranno presentati e discussi i risultati della ricerca condotta dagli studenti del Dipartimento di Architettura e Design del corso Laboratorio di Progettazione Architettonica e Urbana, i quali, attraverso attività di sopralluogo, interviste e lo studio delle abitudini quotidiane, hanno delineato le caratteristiche delle soluzioni abitative temporanee. Parallelamente, incontri, installazioni e performance teatrali approfondiranno casi studio e programmi sperimentali, mettendo in evidenza modelli abitativi innovativi, in cui giovani, anziani e lavoratori trasfertisti costruiscono reti di supporto reciproco.


Programma Festival:

Inaugurazione | Conferenza stampa con spiegazione degli argomenti e dei contenuti
11 aprile ore 11:30, Cortile Maggiore del Palazzo Ducale

Mostra
dall’11 al 25 aprile tutto il giorno, Cortile Maggiore del Palazzo Ducale

Dal 11 aprile al 24 infatti verrà montato nel cortile del palazzo un’installazione che fungerà da richiamo e ospiterà vari eventi collaterali (presentazioni di libri, performance teatrali) legati alla declinazione dei diversi aspetti delle problematiche attuali legate all’abitare individuati dai 4 temi portanti: cura, rifugio, lavoro e ospitalità.
Viste guidate alla mostra a cura dei dottorandi DAD che accompagneranno i visitatori nella comprensione dei materiali esposti.

Mettiamo su casa
Laboratori per bambini e ragazzi (8-14 anni) – riservato alle scuole
12 aprile ore 10 e 15 Aprile ore 10

Primi passi per imparare insieme a disegnare spazi adatti alle nostre esigenze, assistiti da architetti
professionisti.

Talk UNIGE DAD a cura di Alessandro Valenti
14 aprile ore 11, Università di Genova, Dipartimento Architettura e Design, aula E. Benvenuto Design e Partecipazione, buone pratiche progettate dal basso

L’incontro esplora il potenziale della disciplina del design come strumento strategico per la trasformazione e la valorizzazione di tessuti sociali marginali. In questa prospettiva, il design si configura come un elemento essenziale per affrontare le sfide globali, promuovendo principi di inclusività e sostenibilità. Attraverso le esperienze di tre figure di rilievo nel settore, l’incontro offre un’analisi critica di approcci progettuali in grado di rispondere a esigenze concrete, superando le tradizionali logiche di mercato. Giacomo Moor illustrerà il progetto Design for Communities, modello di progettazione inclusivo e partecipativo, finalizzato alla produzione di arredi per i giovani della comunità di Mathare, uno degli slum più estesi di Nairobi. Davide Fabio Colaci attraverso Artesanos, iniziativa nata negli anni Settanta in America Latina come supporto alle attività volontarie dell’Operazione Mato Grosso, racconterà come coniugare la creazione di opportunità lavorative con la valorizzazione dell’artigianato locale, favorendo lo sviluppo socio-economico dei territori coinvolti. Paola Carimati, con il progetto We Mediterranean, esporrà l’iniziativa itinerante che indaga il Mediterraneo come spazio di incontro e intersezione culturale.
L’incontro si configura, inoltre, come un’opportunità di riflessione sulla replicabilità di tali modelli nella città di Genova, in particolare in contesti periferici, valorizzando il ruolo del design come strumento di inclusione sociale per la rigenerazione urbana.

Intervengono: Fabio Colaci (progetto Artesanos), Giacomo Mohr (Design for communities), Paola Carminati (we mediterranean) e Francesca Salvarani (Presidente Ordine Architetti Genova).

Città intorno al Cortile Maggiore del Palazzo Ducale
16 aprile ore 17

Passeggiata teatrale con Adrian Schvarzstein, nel ruolo di Pirlin. Ispirato da un personaggio realmente vissuto a Cremona intorno al 1950, PIRLIN cerca di rendere tutti felici, aiuta e assiste chiunque abbia bisogno di qualcuno come lui…Pirlin con la sua immensa umanità, insieme a un tocco di sana follia e divertenti ossessioni, ci accompagnerà, in un esplorazione colorata adatta per affrontare ogni possibile situazione, attraverso gli spazi della città intorno al Palazzo Ducale. Nel viaggio si verrà accompagnati da Pirlin, che in modo un po’ eccentrico cerca di dare allegria a tutti quelli che incontra per strada, luogo che considera come casa sua. Pirlin, con la sua enorme umanità e un pizzico di sana pazzia ci porta in giro per un mondo dove ogni cosa è possibile….

Genova accogliente a cura di Massimiliano Giberti
16 aprile ore 18, Cortile Maggiore del Palazzo Ducale

Presentazione ricerca + dibattiti (a cura DAD_UNIGE),
L’incontro affronta, attraverso un approccio interdisciplinare, le molteplici dimensioni che caratterizzano l’architettura domestica e urbana, analizzando le interazioni tra gli aspetti culturali, sociali, ambientali, economici, politici, progettuali e normativi che influiscono sulla
definizione dello spazio abitativo contemporaneo.
L’evento rappresenta un’occasione per approfondire il dibattito sulle modalità dell’abitare, ampliando i punti di osservazione e raccontando i cambiamenti che interessano le città e la società contemporanea. L’obiettivo principale è riflettere sulle sfide e le opportunità offerte dall’architettura domestica in relazione alle trasformazioni in corso, stimolando un dibattito aperto tra istituzioni, professionisti e cittadini.
Durante l’incontro, saranno presentati e discussi i risultati della ricerca condotta dagli studenti del Laboratorio di Progettazione Architettonica e Urbana che, attraverso attività di sopralluogo, interviste dirette, schemi analitici e lo studio di abitudini quotidiane, hanno permesso di delineare le caratteristiche di soluzioni abitative temporanee. Gli ospiti che, peraltro, hanno contribuito ad individuare differenti realtà da osservare diffuse nel territorio, sono invitati ad alimentare il dibattito, offrendo una prospettiva critica e multidisciplinare sui temi affrontati.

Ne parlano: Alessandro Corso (ASL 3), Elisa Malagamba (Comune di Genova), Giano Donati (Macroarea), Stefano Radif, Annamaria Lumare, Federica Scibetta, Valentina Giovine, Michele Scarrone.

Tavoli di discussione sui temi della casa accogliente secondo quattro parole chiave: cura, lavoro, ospitalità, rifugio
17 aprile ore 10, Sala del Minor Consiglio

Restituzione dell’evento di ottobre “Le stanze di Cara Casa” e ampliamento della discussione coinvolgendo soggetti qualificati.
Interviene l’Assessore Regionale ai: Trasporti, Urbanistica, Rigenerazione urbana, Politiche abitative ed Edilizia, Tutela del paesaggio, Demanio marittimo e costiero, Rapporti con i lavoratori frontalieri, Rapporti con il Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria, Pianificazione territoriale, Attività estrattive, Programmazione Fse, dott. Marco Scajola.
Coordinamento generale: Itinerari Paralleli
Partecipano inoltre gli studenti del Dad guidati dal prof. M. Giberti.

Temi:

  1. Sfida: quale modello economico innovativo per la casa a servizio degli anziani a partire dall’esempio francese: “cedo al soggetto attuatore la mia casa non idonea e ricevo altra casa opportunamente attrezzata, quindi se differenza valore ricevo voucher per l’assistenza medico sanitaria e sociale”. Proprietario della sfida : ARTE IMPERIA
    Possibili invitati: Arte, Asl, società di Assicurazione, Banche ecc.
  2. Sfida: abitare accessibile in riviera _ relazioni tra il fenomeno airbnb e il condizionamento delle possibilità di lavoro per i soggetti meno abbienti condizionati dall’impossibilità di trovare alloggio a prezzi equi vicino al posto di lavoro.. Questione con epicentro in riviera e in
    progressivo allargamento verso le città capoluogo. Proprietario della sfida: COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE
  3. Trasformazione normativa e i requisiti abitativi, con un focus sui limiti e le opportunità delle attuali normative urbanistiche. Si discuterà di modelli regolatori che possano incentivare la sostenibilità e l’accessibilità degli spazi abitativi, promuovendo nuovi contratti di co-abitazione e alloggi sociali. Una formazione per professionisti in questo ambito potrebbe approfondire come adottare modelli abitativi più flessibili e adattabili alle esigenze contemporanee. Un panel multidisciplinare riunisce esperti di urbanistica, e giuristi per esplorare come le norme possano essere modificate per rispondere alle nuove dinamiche abitative a partire da quanto già emerso e interagendo direttamente con l’organo pubblico di riferimento. OAGE

Networking Light Lunch
17 aprile ore 13

Oltre le quattro mura
Tavola rotonda
17 aprile ore 15, Sala del Maggior Consiglio

In un contesto, storico e geografico, in cui il discorso sulla questione abitativa, nelle sue diverse accezioni, ha sempre giocato un ruolo marginale, sia nell’ambito delle politiche di welfare, sia nella definizione dell’agenda politica, le trasformazioni sociali legate ai mutamenti del mercato del lavoro, alle trasformazioni demografiche, alle nuove forme dello sviluppo locale e le sfide poste dall’emergere di nuove forme di povertà abitativa, legate alla precarietà e al fenomeno migratorio, rivelano la necessità di portare al centro dell’attenzione pubblica una “nuova questione abitativa”. Ovvero, ci pongono davanti all’esigenza di dotarci di un nuovo lessico e di una nuova grammatica dell’abitare.

Ne parlano: Francesco Chiodelli (Politecnico di Torino), Domenico Chionetti (SPI CGIL, Forum Sociale Abitare), Sarah Gainsforth (giornalista), Agnese Luciano (Osservatorio di comunità sull’abitare), Alberto Rizzerio (Januaforum).
Modera: Enrico Fravega (Università di Genova).

Il progetto della casa accogliente
17 aprile ore 17, Sala del Maggior Consiglio

Paola Pierotti conduce la discussione sulla pratica del progetto attraverso il racconto delle architetture e i progetti di Barreca & La Varra e Simone Sfriso (Tam) con interventi di Stefano Guidarini Datsu – Polimi e Simonetta Venosta FHS.