dal 29 gennaio al 7 febbraio
 

2 febbraio, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
Lavorare senza fine nell’età della fine del lavoro:
Sisifo nel Ventunesimo secolo
Nadia Urbinati

Sisifo rappresenta miticamente la condizione umana di necessità del lavoro: fatica senza scopo e ripetitiva proprio perchè, quale che sia il tipo di occupazione, anche la più soddisfacente e ricca e retribuita, la condizione lavorativa contiene un elemento di sacrificio, di subordinazione e di infelicità. Gli esseri umani non possono vivere senza lavorare. Opposto al mito di Sisifo è il mito di Prometeo. Sisifo e Prometeo rappresentano il lavoro-fatica e il lavoro-creatività, lavoro che ci lega alla terra e arte creativa che ci eguaglia a Dio [continua a leggere]

Terzo incontro del ciclo Miti senza tempo, a cura di Eva Cantarella e Nicla Vassallo

 
 

4 febbraio, ore 21
Sala del Maggior Consiglio
La camera degli sposi di Andrea Mantegna
Piero Boccardo

Con “sposi”, nel linguaggio corrente, si intende per lo più una coppia nel tempo delle nozze o immediatamente a ridosso, e pare quindi un po’ forzato pensare di appellare sposi Lodovico Gonzaga, secondo marchese di Mantova, e sua moglie Barbara quando ormai erano trascorsi più di trent’anni dal loro matrimonio, e gli erano nel frattempo nati ben undici figli. Eppure, quella che al loro tempo era denominata “camera picta”, in un momento imprecisato iniziò a essere chiamata la “Camera degli Sposi” e in questo modo Lodovico e Barbara hanno visto eternare in termini emblematici il vincolo nuziale che li legò [continua a leggere]

Quarto incontro del ciclo I capolavori raccontati, a cura di Marco Carminati

 

29 gennaio, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
L'Ansaldo: strategia ed evoluzione

Marco Doria

Nell'ambito del ciclo di conferenze, organizzate da Fondazione Ansaldo e Palazzo Ducale, sulla figura di Ferdinando Maria Perrone, uno dei protagonisti della storia industriale postunitaria del nostro Paese, Marco Doria ripercorrerà l'evoluzione e le trasformazioni dell'Ansaldo dalle origini ai giorni nostri [continua a leggere]

Secondo incontro del ciclo Ferdinando Maria Perrone e i destini dell'Ansaldo.

 
 

1 febbraio, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
La chiesa ortodossa di fronte all’evoluzione laica del cristianesimo occidentale

Andreas Cilerdzic

Andreas Cilerdzic, vescovo serbo-ortodosso d’Italia, Austria, Svizzera e Malta, racconta al pubblico del Ducale, nell'ambito del ciclo Religioni e intolleranza, la sua lunga esperienza al servizio della Chiesa Ortodossa. Fine conoscitore e promotore del dialogo ecumenico, sensibile ai temi della pace e della convivenza interconfessionale, Cilerdzic proporrà un'analisi delle posizioni assunte dalla sua Chiesa in relazione alle trasformazioni attuali del Cristianesimo dei paesi Occidentali.
[continua a leggere]

Terzo incontro del ciclo Religioni e intolleranza, a cura del Centro Studi Antonio Balletto.

 
 

3 febbraio, ore 18.15
Sala del Maggior Consiglio
Un nuovo modo di progettare: programmare i materiali per un’architettura “che si adatta”
Areti Markopoulou

Guardarsi intorno, osservare come la natura vive l’ambiente. Studiare i materiali che la natura ci offre e progettarne di nuovi che sappiano adattarsi al luogo dove viviamo e a noi stessi. Inventare nuovi materiali che possano essere programmati per un nuovo modo di vivere e di progettare case e oggetti. Una architettura che si adatta alle circostanze [continua a leggere]

Terzo incontro del ciclo Pianeta Terra: il futuro a km 0, a cura di Alberto Diaspro, in collaborazione con IIT, Istituto Italiano di Tecnologia, e Università di Genova.

 
 

4 febbraio, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
Presentazione del volume

La Wolfsoniana
Immagini e storie del Novecento
di Matteo Fochessati e Gianni Franzone

"A dieci anni dall’apertura del museo di nervi, il volume intende illustrare la ricchezza dei materiali e le complessità linguistiche della collezione donata a Genova da Mitchell Wolfson Jr."

Partecipano Luca Borzani, Ilaria Cavo, Carla Sibilla, Mitchell Wolfson Jr.
[continua a leggere]

  29 gennaio, ore 9.30
Sala del Minor Consiglio

Uniauser
Presentazione dei corsi del II quadrimestre
Apertura di Umberto Marciasini, a seguire illustrazione dell’offerta formativa.
Alle ore 11, lectio magistralis di Alessandro Cavalli: “L’educazione permanente: una tradizione ed una sfida per l’Europa”
[approfondimenti]

 
  29 gennaio, ore 16.30
CreamCafé

Genova e il suo spazio pubblico
Incontro con Federica Alcozer

 
  29 gennaio, ore 11.30
Sala Liguria

Nasce la scuola digitale
Editoria privata e scuola pubblica, insieme, per rendere l'educazione accessibile a tutti. Un progetto di innovazione tecnologica, esempio virtuosonel panorama internazionale. Partecipano Ilaria Cavo, Ugo Falace, Generoso Cardinale, Alessandro Pollio, Alessandro Gabelloni, Jacopo Lorenzetti.

 
  29 gennaio, ore 16.30
Spazio Kids in the City

I Cantastorie Genovesi di A Compagna
Nonno Gianni insieme ad una dama in costume allieteranno con racconti e curiosità della nostra città il vostro pomeriggio. Attività gratuita pensata per le famiglie e i bambini dai tre anni in su. Per informazioni: didattica@palazzoducale.genova.it

 
  30 gennaio, ore 16
Spazio Didattico

Costruzione di un paesaggio
Attraverso l'uso della materia pittorica, costruiamo piccoli modellini scenografici che riprodurranno il proprio paesaggio sperimentando tecniche e pitture materiche. Attività per bambini dai 5 agli 11 anni e genitori. Costo 6,50 €. Prenotazioni: tel. 010/8171663, didattica@palazzoducale.genova.it

 
  30 gennaio, ore 17.30
Torre Grimaldina

Sapere Stare
Installazione di Adriano Engelbrecht con la collaborazione di Davide Francesca, nell'ambito della mostra Segrete [approfondimenti]

 
  30 gennaio, ore 21
Teatro Akropolis
Via Mario Boeddu 10
Sestri Ponente

Tra i vivi non posso più stare
Un evento in cui si fondono musica, teatro e arti visive: lo spettatore è completamente immerso in un ambiente avvolgente, dove si rischia di perdere il controllo, farsi sopraffare dalle emozioni. Fuori da ogni retorica, questo evento affronta il tema dell'Olocausto con occhi contemporanei. Lo spettacolo è molto liberamente ispirato a L'Istruttoria di Peter Weiss [approfondimenti]

 
  31 gennaio, ore 18
Sala del Maggior Consiglio

Storie di ordinaria e straordinaria re-esistenza
Il Teatro Sociale incontra la città per pensare, per commuoversi, per divertirsi insieme. Intervengono Anna Solaro con gli attori di Gruppo Stranità, i protagonisti del progetto di Teatro e Carcere «Oltre il Cortile», attraverso testimonianze video, Luca Borzani, Isabella De Gennaro, Giorgio Pescetto, Alfapp Quarto Pianeta – Coordinamento ex Quarto. Introduce Mirco Bonomi, Teatro dell’Ortica, modera Donatella Alfonso.[approfondimenti]

 
  1 febbraio, ore 17.45
Chiesa di S.Maria di Castello

Processi di esclusione e inclusione
Con Giuliano Carlini, nell'ambito del ciclo Rileggere il centro storico [approfondimenti]

 
  3 febbraio, ore 21
Sala del Maggior Consiglio

Concerto per la Memoria
Da Kurt Weill e Bertolt Brecht ai canti del Ghetto
Con Gabriele Coen Quintet, Benny Penazzi, Luca Venitucci, Danilo Gallo, Zeno De Rossi. A cura del Centro culturale Primo Levi, in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e con il patrocinio e il contributo del Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria [approfondimenti]

 
  4 febbraio, ore 17.30
Torre Grimaldina

Poesia e memoria
Reading di poesia a cura di Claudio Pozzani, nell'ambito di Segrete[approfondimenti]

 
  5 febbraio, ore 16
Munizioniere

Io TI RISPETTO, crescere nella differenza di genere
Evento conclusivo del Progetto Europeo JCVG (Giovani Contro la Violenza di Genere) Educazione tra pari per un dialogo sugli stereotipi.

 
  5 febbraio, ore 16.30
Spazio Kids in the City

Bits&chips!
Un appuntamento per scoprire le nuove proposte di laboratorio realizzate dai Servizi Educativi di Palazzo Ducale, in collaborazione con IIT - Istituto Italiano di Tecnologia. Un nuovo ciclo di incontri pensati per i ragazzi dagli otto anni in su incuriositi dalla scienza e appassionati di tecnologia. La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione a didattica@palazzoducale.genova.it.

 
  5 febbraio, ore 16.30
CreamCafé

Architettura delle Grandi Città
Incontro con Alberto Boccardo

 
  5 febbraio, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio

L’Ansaldo e il Secolo XIX: l’industria e la stampa
Conferenza di Valerio Castronovo, nell'ambito del ciclo Ferdinando Maria Perrone e i destini dell'Ansaldo [approfondimenti]

 
  6/7 febbraio
Atrio e cortile

Antiquari nella Genova Antica

 
  6 febbraio, ore 16.30
Spazio Didattico

L'eredità dello zio Matisse
Giocando con dettaglio tratto dalle opere dell’artista, realizziamo un nostro personale ambiente con forme semplici e colori accesi. Attività per bambini dai 5 agli 11 anni e genitori. Costo 6,50 €. Prenotazioni: tel. 010/8171663, didattica@palazzoducale.genova.it.

 
  6 febbraio, ore 17
Sala Camino

Presentazione del libro
Heroes. Suicidio e omicidi di massa

di Franco “Bifo” Berardi . In collaborazione con l’Associazione per un Archivio dei Movimenti [approfondimenti]

 
  7 febbraio, ore 16
Sala del Maggior Consiglio

“Tutto troppo presto?”
L’educazione affettiva e sessuale ai tempi di internet
Con Alberto Pellai, nell’ambito di Università dei Genitori

 
  fino al 30 aprile 2016


Il Mediterraneo e l'Europa: sguardi e racconti dei paesaggi urbani in trasformazione
Concorso Fotografico Internazionale a cura di Progetto Algebar, Spazio 23 Fotografia Contemporanea, in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura [consulta il bando]

 
 

Ogni sabato alle ore 15
Torre Grimaldina e Carceri


Un’occasione unica per visitare le carceri storiche di Palazzo Ducale. Da non perdere la straordinaria vista panoramica dalla Torre Grimaldina.

Il biglietto di ingresso è acquistabile nel sottoporticato presso la biglietteria della mostra Brassaï. Pour l’amour de Paris

ingresso intero € 5 - ridotto € 4


 

fino al 10 aprile 2016
DAGLI IMPRESSIONISTI A PICASSO
I capolavori del Detroit Institute of Arts
Appartamento del Doge

Tra la nascita dell’Impressionismo e le prime opere cubiste di Picasso trascorrono all’incirca trent’anni, gli anni cruciali nei quali in Europa tutto cambia: l’arte, la storia, la società. È un’età straordinaria durante la quale si sperimentano nuovi orizzonti espressivi, nuovi stimoli culturali, divenuti poi le basi della nostra stessa modernità. I cinquantadue capolavori provenienti dal Detroit Institute of Arts ed esposti per la prima volta in Italia appartengono a quel periodo e ne costituiscono una splendida sintesi. La mostra ripercorre la storia dell’arte europea a cavallo tra Otto e Novecento, dall’Impressionismo a Van Gogh e Cézanne, dall’École de Paris alle avanguardie storiche, dalle spinte verso l’astrattismo di Kandinsky sino all’eccezionale parabola artistica di Picasso, offrendo una rara occasione per osservare da vicino i grandi maestri che hanno rivoluzionato l’intera cultura mondiale.
A cura di Salvador Salort-Pons e Stefano Zuffi
[approfondimenti]

Novità: a partire dal 4 febbraio, da martedì a venerdì apertura anticipata alle ore 9.
Orari: lunedì 15-19, martedì e giovedì 9-19.30, mercoledì e domenica 9.30-19.30; venerdì e sabato 9.30-21.

Biglietto congiunto con la mostra Brassaï. Pour l’amour de Paris: intero 20 €, ridotto 16€


 
 

PROROGATA fino al 7 febbraio 2016
Brassaï. Pour l’amour de Paris
Sottoporticato

Duecentocinquanta fotografie e una proiezione raccontano la storia eccezionale della passione che ha unito per più di cinquant’anni lo scrittore, fotografo e cineasta Brassaï agli angoli più nascosti di Parigi e a tutti quegli intellettuali e artisti – Henry Miller, Man Ray, Picasso – grandi famiglie, prostitute e derelitti che hanno contribuito alla leggenda della capitale francese. Inizialmente giornalista, si dedica alla fotografia dal 1929 e trova il successo con Paris de nuit. Scopritore infaticabile della Parigi notturna, Brassaï non è insensibile al fascino della capitale alla luce del giorno; passa da un quartiere all’altro – il Quartiere Latino, Bercy, Auteuil, e analizza le specificità di ciascuno. E ne cattura lo spirito: la folla elegante di rue de Rivoli, i passanti davanti ai negozi dei Grands Boulevards, i carbonai lungo la Senna a Bercy, ma anche l’imponenza dei monumenti, la torre Eiffel, l’Arco di Trionfo, Notre-Dame con i suoi doccioni zoomorfi. Parigi come inesauribile fonte d’ispirazione. In collaborazione con l’Estate Brassaï.
A cura di Agnès de Gouvion Saint-Cyr.
[approfondimento]

Orari: da martedì a domenica ore 11- 19, la biglietteria chiude alle 18
Biglietto congiunto con la mostra Dagli Impressionisti a Picasso: intero 20 €, ridotto 16€

 
 

fino 21 febbraio 2016
Ferdinando Maria Perrone
e i destini dell'Ansaldo
Sala Liguria


Una mostra, organizzata dalla Fondazione Ansaldo e Palazzo Ducale, su Ferdinando Maria Perrone, uno dei protagonisti della storia industriale postunitaria del nostro Paese.
Fotografie, documenti originali e cimeli, provenienti dal Fondo Perrone conservato presso la Fondazione Ansaldo, restituiranno il sapore di un’epoca nel quadro delle vicende industriali che videro la genovese Ansaldo rivestire un ruolo centrale nel processo dell’industrializzazione italiana della seconda metà dell’Ottocento. [approfondimento]

Orari: lunedì – venerdì 9.30 - 19, sabato e domenica 11 - 18, ingresso libero.


 
 

PROROGATA fino al 7 febbraio 2016
Lisetta Carmi
Il senso della vita
Ho fotografato per capire
Loggia degli Abati


Genova rende omaggio a Lisetta Carmi con una mostra personale a Palazzo Ducale, con il pù alto numero di fototografie mai esposte : 220 immagini che ripercorrono l’intero percorso creativo della grande fotografa.
Lisetta Carmi nel corso della sua lunga attività artistica ha sempre saputo cogliere l’attimo, ha capito quale potere può contenere l’immagine, quale può essere il “dono” dell’inquadratura perfetta. [approfondimento]

Orari: da martedì al venerdì 15-19, sabato e domenica 11-19, lunedì chiuso, la biglietteria chiude alle 18
Biglietto congiunto con la mostra fotografica Brassaï. Pour l’amour de Paris: 10 € (la biglietteria è all'ingresso della mostra Brassaï)

Tutti i sabati alle ore 11:
Visita guidata del curatore Gianni Martini

(inclusa nel biglietto di ingresso alla mostra).


 
 

fino al 7 febbraio 2016
Segrete. Tracce di Memoria. Artisti alleati in memoria della Shoah
Antiche carceri della Torre Grimaldina di Palazzo Ducale


rassegna d’arte contemporanea ideata e curata da Virginia Monteverde, che nasce nel 2009 per ricordare la Shoah e sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni, attraverso l’arte, sulla più grande tragedia del secolo scorso. Grazie alla collaborazione di Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, gli artisti hanno a disposizioni le suggestive celle delle antiche carceri della Torre Grimaldina di Palazzo Ducale. In questo luogo, di per sé evocativo di drammatici eventi, gli artisti, attraverso installazioni site specific, offrono letture diverse e riflessioni sulla Memoria, creando un percorso artistico di forte impatto emozionale ed evocativo. [approfondimento]

Orari: mar-dom 15-18, la biglietteria chiude alle 17.



 
 

fino al 7 febbraio 2016
Diritti e pregiudizi – ieri e oggi
un progetto di Alice Merlo e Valentina Marzi
Sala Dogana


La mostra vuole costituire un momento di ricordo e riflessione in occasione della Giornata della Memoria, che non può e non deve ridursi a un momento commemorativo, ma sensibilizzare su quelle che sono problematiche contemporanee. “Affrontando le disuguaglianze, le persecuzioni e le ingiustizie passate ci siamo ritrovate a riflettere su quella che è la nostra società e sulle sue problematiche. Speriamo che anche il visitatore sia spronato a fare altrettanto” è la dichiarazione della co-curatrice Alice Merlo. [approfondimento]

Orari: martedì – domenica 15 - 20, la biglietteria chiude alle 18.


 

PER LA NEWSLETTER
DEI MUSEI DI GENOVA
CLICCA QUI

 

PROROGATA fino al 10 aprile 2016
LE STANZE DELLA FANTASIA
Antonio Rubino e il mondo dell'infanzia
Wolfsoniana a Nervi

Mettendo a confronto la stanza del bambino di Antonio Rubino (1924 c.) e la cameretta con le illustrazioni del Pinocchio di Attilio Mussino (1928 c.), la mostra intende gettare uno sguardo, attraverso materiali diversi nell’ambito dell’illustrazione e delle arti decorative, sul mondo dell’infanzia nella prima metà del Novecento e sulle scelte grafiche del settore.
A cura di Matteo Fochessati e Gianni Franzone

[approfondimenti]

 
 

3 febbraio - 5 giugno 2016
SPIDERS. I PIU’ GRANDI RAGNI DEL MONDO
Museo di Storia Naturale "G.Doria"

Ragni, scorpioni e scolopendre. Un’esposizione che, con i suoi 60 terrari realizzati appositamente per ospitare i più grandi ragni del mondo, è la mostra scientifica con esemplari vivi più grande in Europa e il cui allestimento del Museo Doria costituisce la prima assoluta. E che avvicina il pubblico alla scoperta di anatomia e diversità, veleno e comportamento, di animali che popolano tutti i continenti e sopravvivono in tutti gli ambienti, dai deserti alle foreste pluviali o alle affollate metropoli. Abitando anche l’immaginario e le leggende di tantissime culture, dal mito di Aracne al supereroe Spiderman.

Inaugurazione: 2 febbraio, ore 17.30.



 
 

ultimi giorni per...
QUEL QUADRO, E IL SUO GIOCATTOLO FEDELE
Musei di Nervi-Raccolte Frugone

Ancora pochi giorni, fino a domenica 31 gennaio, per visitare l’esposizione di un percorso di gioco esplorativo tra le opere d´arte dei musei di Nervi e piccoli e grandi giocattoli costruiti e animati dal maestro giocattolaio Roberto Papetti. Giocattoli "fatti ad arte" prendono magicamente vita accanto ad alcune opere e raccontano storie, fanno pensare e divertire, stupiscono e scoprono la bellezza dell´arte e quella delle cose semplici che sanno concedersi il giusto tempo, abbandonandosi alla lentezza del fare.

 
 

 

 
 
   

Corte > 26 / 31 gennaio > Dipartita finale scritto, diretto e interpretato da Franco Branciaroli

Duse > 27 / 31 gennaio > Gyula. Una piccola storia d’amore scritto e diretto da Fulvio Pepe

Duse > 1 / 7 febbraio > Otello di William Shakespeare, regia di Carlo Sciaccaluga

Corte > 2 / 7 febbraio > The Pride di Alexi Kaye Campbell, interpretato e diretto da Luca Zingaretti



   
I dati personali sono trattati ai sensi del D.L.g.s. 30 giugno 2003, n.196. Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura li utilizza esclusivamente nella misura indispensabile per il complete espletamento del servizio.