Tutti gli appuntamenti del 20 aprile

 

ore 11
Salone del Maggior Consiglio
Amore della madre, odio dell'uomo: soluzioni fiabesche

Saggista, autrice di critica "storico-culturale" e critica d'arte, Marina Warner attinge per la sua ispirazione narrativa a numerose fonti: dalla pittura sacra alle immagini delle mitologie d'occidente e d'oriente passando attraverso alcune icone della contemporaneità da Lady Gaga alle copertine di Vogue.[approfondimenti]

 

ore 16
Salone del Maggior Consiglio
La contadina, la cortigiana e l'eunuco femmina

Scrittrice e giornalista australiana, Germaine Greer è considerata da molti una delle maggiori voci del femminismo del XX secolo.
Nel 1970 la Greer scrive L'eunuco femmina, (Bompiani 1972), testo di grande successo destinato a diventare un classico del femminismo angloamericano.

 

ore 12
Sala del Minor Consiglio
Donne al patibolo: criminalità femminile d'antico regime

Docente di Storia dell'età della Riforma e della Controriforma presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, Adriano Prosperi si è occupato delle istituzioni ecclesiastiche e delle idee religiose nel periodo che va dal tardo Medioevo sino alla prima età moderna.

 

ore 15
Sala del Maggior Consiglio
La messa in scena della politica, il corpo come medium
Sociologa particolarmente interessata alle ricerche sulla teoria della rappresentazione politica e allo studio del corpo e dell'immagine, Paula Diehl dirige un gruppo di ricerca presso la cattedra di Teoria della Politica dell'Istituto di Scienze Sociali della Humboldt-Universität di Berlino.

 

ore 16
Archivio Storico
Fine della diversità: l'identità maschile europea e le due guerre mondiali
Editorialista del Corriere della Sera, Ernesto Galli Della Loggia insegna Storia contemporanea presso l'Istituto Italiano di Scienze Umane. Tra le sue pubblicazioni La morte della patria (Laterza 1996), L'identità italiana (il Mulino 1998) e Tre giorni nella storia d'Italia (il Mulino 2010).

 

ore 17
Sala del Minor Consiglio
La costruzione della virilità
Politica e immaginario maschile nell'Italia contemporanea

Docente di Storia contemporanea all'Università di Bologna, Sandro Bellassai con L'invenzione della virilità, (Carocci 2011) propone una riflessione sul ruolo che la virilità ha svolto nell'immaginario italiano dalla fine del XIX secolo fino ai nostri giorni.

 

ore 18
Sala del Maggior Consiglio
La sessualità e l'arte nell'Europa del '700
Docente di Storia moderna alla Queen Mary University of London, Amanda Vickery è studiosa di storia della casa, politica, diritto e criminalità con particolare attenzione agli studi delle donne e il femminismo.

 

ore 21
Sala del Maggior Consiglio
Per proteggerti meglio figlia mia
Un dramma scritto da Dacia Maraini. Regia di Eugenio Murrali. Il Teatro civile di Dacia Maraini, una delle drammaturghe più rappresentative e impegnate della letteratura italiana, con uno spettacolo dedicato alla violenza sulle donne. Interpreti: Nino Bernardini e Giulia Maulucci; musicisti: Pino Clementi al pianoforte e Gabriele Mantia al sax e flauto. Segue incontro con l'autrice.

 

ore 10
Sala del Minor Consiglio

La mafia si apre alle donne
Con Ombretta Ingrascì, studiosa della criminalità organizzata di stampo mafioso. Ingrascì è vicedirettrice della Summer School on Organized Crime presso l'Università degli Studi di Milano e insegna Metodi e fonti per l'analisi storica del fenomeno mafioso all'Università Cattolica di Milano. È socia fondatrice dell'associazione Altre atelier di ricerca sociale.

 

ore 10
Archivio Storico

Fare le italiane?
Con Simonetta Soldani, docente di Storia contemporanea all'Università di Firenze e tra le fondatrici della Società italiana delle storiche e della Società Italiana per la Storia Contemporanea.

 

ore 12
Archivio Storico

Cambia il mestiere di mamma?
Dai manuali novecenteschi alle mamme blogger

Con Marina D'Amelia,docente di Storia moderna all'Università La Sapienza di Roma, dove insegna anche al Dottorato di Ricerca in Storia moderna e contemporanea, Storia delle donne e dell'identità di genere. D'Amelia indaga le origini dello stereotipo più indistruttibile dell'identità italiana esplorando archivi storici e web.

 

ore 15
Sala Liguria Spazio Aperto

Le rappresentazioni del lesbismo
Con Maya De Leo, studiosa delle rappresentazioni dell'omosessualità tra Ottocento e Novecento. I suoi interessi di ricerca vertono sulla storia dei movimenti di liberazione omosessuale, la queer theory.

 

dalle ore 9.45 alle ore 12.30
Sottoporticato

Lo status giuridico delle coppie omosessuali: una prospettiva multilivello
Presiede: Vittoria Barsotti, Professore Ordinario di Sistemi giuridici comparati, Università di Firenze
Panel 1: la prospettiva italiana
Elisabetta Palici Di Suni, Università di Torino
Damiano Fiorato, Ordine degli avvocati di Genova
Panel 2: la prospettiva europea e comparata
Eleonora Ceccherini, Università di Genova
Daniele Ferrari, Università di Genova

 

ore 19
Cortile Maggiore

Deviazione di Luce D'Eramo
Bia Sarasini presenta il romanzo Deviazione, appena rieditato da Feltrinelli, non è il racconto lineare della tragica vicenda di una ragazza italiana borghese che a 18 anni, nel momento del crollo del fascismo, decide di andare volontaria nei campi di lavoro tedeschi per verificare di persona lo stato di verità dei suoi ideali in crisi ma è la complessa costruzione narrativa di uno spostamento di coscienza. Partecipa Silvia Neonato giornalista collaboratrice di Leggendaria e presidente della Società Italiana delle Letterate.

[approfondimenti]
 

fino al 21 aprile
TINA MODOTTI.
Un nuovo sguardo

Cortile Maggiore, Spazio 42 rosso
Una selezione di 26 immagini, scattate tra il 1923 e il 1927 soprattutto in Messico, paese di cui la fotografa e rivoluzionaria friulana del XX secolo coglie – tra documento e simbolo – particolari legati alla quotidianità osservata con uno sguardo innovativo. La mostra fa parte del programma della quarta edizione de La Storia in Piazza che quest'anno – dal 18 al 21 aprile – ha scelto di indagare il concetto di identità sessuali.
La mostra è organizzata da Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura con l'Ambasciata del Messico in Italia e la Fondazione Casa America di Genova.
Orario: da martedì a venerdì ore 15-19, sabato e domenica  ore 10-13/15-19, chiuso lunedì. Da giovedì 18 a domenica 21 aprile, durante "La Storia in Piazza", apertura dalle 9 alle 19.
Info tel. 010 5574065


 
 

dal 18 aprile al 25 agosto 2013
GEISHE E SAMURAI.
Esotismo e fotografia nel Giappone dell'800

Loggia degli Abati
Oltre 112 stampe fotografiche realizzate fra il 1860 e il 1910. La mostra è un viaggio fra le tematiche della cultura e dell'arte del Giappone, proprio nel periodo in cui, abbandonando un isolamento che durava da trecento anni, il Paese del Sol Levante si apriva all'America e all'Europa, influenzando così, con le immagini e le espressioni della sua creatività, il gusto dell'intero occidente. Sono esposte le opere di alcuni grandi fotografi delle origini, primo fra tutti l'inglese Felice Beato (1833-1907) che, con un piccolo gruppo
di artisti giapponesi, diede vita a uno stile: la Scuola di Yokohama.
In collaborazione con il Museo delle Culture di Lugano, la Fondazione Ada Ceschin Pilone, Giunti Arte mostre musei e il Museo d'Arte Orientale E. Chiossone di Genova.
Orario:
da martedì a domenica 10/19, chiuso il lunedì. Da giovedì 18 a domenica 21 aprile, durante "La Storia in Piazza", apertura dalle 9 alle 19.
Info tel. 010 5574065


 
 

dal 18 al 21 aprile 2013
IN BETWEEN
Vera Comploj

Sala Dogana
"Trovarsi immersi all'improvviso in un mondo parallelo, in un ambiente in cui le distinzioni di genere e la rigida separazione tra realtà e immaginazione sembrano non esistere, questo è l'effetto che produce la mostra di Vera Comploj". Gli scatti in bianco e nero catturano diverse drag queen della scena underground americana ritratte attraverso vertiginose inquadrature prospettiche.
In Between
prosegue al Museo di Villa Croce fino al 12 maggio.
A cura di Ilaria Bonacossa
In collaborazione con MUSEION Bolzano.
Orario: da giovedì 18 a domenica 21 aprile, durante "La Storia in Piazza", apertura dalle 9 alle 19.
Info tel. 010 5574065


 

18 aprile - 3 maggio
Post Human
Tvrtko Buric
Cortile Minore

Lungo un labirinto di plexiglas, una linea ininterrotta a inchiostro nero disegna una folla indistinta, in un agglomerato architettonico, metafora della complessità della società attuale. Un dinamico scenario collettivo, al passo con i rapidi processi socio-culturali contemporanei.
A cura di Stella Seitun

 

18 - 21 aprile
Timeology

Lorenzo Petrantoni
Cortile Maggiore

Un'installazione creata ad hoc per il Cortile Maggiore le cui colonne rivestite da illustrazioni in bianco e nero, metaforicamente, sostengono il palazzo con personaggi e oggetti che hanno cambiato la storia.

 

18 - 21 aprile
Donne tra storia e memoria Diritti e cittadinanza dal 900 al nuovo millennio

Spazio 36 Rosso, Cortile Maggiore

Un percorso nel movimento delle donne a Genova a cura dell'Archivio e la Biblioteca "Margherita Ferro" dell'Unione Donne in Italia. Immagini, testimonianze, colori e atmosfere per riflettere su grandi temi quali il divorzio e il diritto di famiglia, i servizi per l'infanzia, la regolamentazione dell' interruzione volontaria della gravidanza e la violenza di genere.

 

18 - 21 aprile
Donne al lavoro

Sala Liguria Spazio Aperto

L'esposizione realizzata con il contributo della Fondazione Ansaldo raccoglie alcune fotografie dedicate al lavoro delle donne e accompagnate da un sistema multimediale touch screen che permette la consultazione di ulteriore materiale fotografico e iconografico sul mondo del lavoro.

Genova Palazzo Ducale
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