Tutti gli appuntamenti del 19 aprile

 

ore 21
Sala del Maggior Consiglio
Il Futuro è Donna

Quando, Paura di volare, il primo romanzo di Erica Jong, uscì in Italia per Bompiani nel 1978 fece scandalo, come era accaduto cinque anni prima negli Stati Uniti. In tutto il mondo il romanzo divise critica e lettori: Henry Miller lo salutò come il corrispondente femminile del suo Tropico del Cancro ma molte furono le critiche alla scrittrice accusata di essere "donna che parla di sesso come un uomo". Milioni di donne, grazie alla Jong, scoprirono che la paura di volare è paura di vivere, di prendersi i propri spazi ovvero la possibilità di uscire dai ruoli tradizionali e cercare di essere se stesse. [approfondimenti]

 

ore 16
Sala del Minor Consiglio
Prima di ogni scelta sessuale, la nostra identità è sessuata

Filosofa e psicoanalista, Luce Irigaray ha fatto parte dell'École Freudienne de Paris aperta da Jacques Lacan. Irigaray è, a quasi quarant'anni di distanza dall'uscita del suo rivoluzionario libro Speculum, l'altra donna (1974), un punto di riferimento fondamentale per la riflessione sulle identità sessuali.

 

ore 17
Sala del Minor Consiglio
Santità femminile e religione maschile alle soglie della modernità
Studiosa di storia delle istituzioni ecclesiastiche e delle donne, Gabriella Zarri è docente di Storia moderna all'Università di Firenze e membro dell'Accademia Clementina di Lettere e Arti di Bologna e dell'Associazione Il Mulino.

 

ore 18
Sala del Maggior Consiglio
'Il secondo sesso' nell'antica Roma
Mireille Corbier è direttore di ricerca emerito al Centre National de la Recherche Scientifique de Paris e vice-presidente della Sezione Storia e Archeologia delle civiltà antiche del CTHS. All'Ecole Normale Supérieure tiene regolarmente un seminario di ricerca dedicato ad "Antropologia ed economia del mondo romano".

 

dalle ore 22
Sottoporticato
Differenze tra i sessi. Visioni corte, stereotipi e rivoluzioni
Differenze è una maratona di cortometraggi che condurrà lo spettatore nell'universo maschile e femminile di oggi, in cui la linea di confine fra i due sessi è più indefinita rispetto a ieri. La rassegna partirà la sera per concludersi a notte inoltrata. A cura del Genova Film Festival.

 

ore 10.30
Sala del Maggior Consiglio

Costruire i generi
Con Marco Aime, docente di Antropologia Culturale all'Università di Genova. Aime studia le dinamiche identitarie delle comunità e delle relazioni tra culture differenti. Tra i suoi libri: Eccessi di culture (Einaudi 2004), Una bella differenza (Einaudi 2009) Noi e l'altro? con P. Arvati e A. Ballerini (Discanti 2011).

 

ore 10.30
Archivio Storico

Ruoli di genere nel mito e nella storia dei nativi americani
Con Naila Clerici docente di Storia delle Popolazioni Indigene d'America presso l'Università di Genova. Dal 1984 dirige la rivista TEPEE, interamente dedicata ai nativi delle Americhe.

 

ore 11.30
Archivio Storico

Dall'eugenica alla genetica medica
Con Francesco Cassata docente di Storia contemporanea presso l'Università di Genova. Tra i suoi libri La Difesa della razza. Politica, ideologia e immagine del razzismo fascista (Einaudi 2008), Molti, sani e forti. L'eugenetica in Italia (Bollati Boringhieri 2006).

 

ore 15
Archivio Storico

Omosessualità e matrimoni same-sex nello spazio giuridico europeo
Con Roberto Romboli, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Pisa e docente di Diritto Costituzionale. È autore e curatore dei tre volumi del Manuale di diritto costituzionale italiano ed europeo (Giappichelli, 2009-2011).

 

ore 15
Sala Liguria Spazio Aperto

Sessualità e immagine - WORKSHOP
Spalle strette e fianchi larghi. Immagini scientifiche dell'omosessualità maschile tra Otto e Novecento
Francesco Paolo De Ceglia, Università di Bari
Saartje Baartman e la "Venere ottentotta": storia di un'icona contemporanea
Francesco Cassata, Università di Genova
La sessualità dopo Darwin
Elena Canadelli, Università di Padova

 

ore 19
Cortile Maggiore

Oltre le gabbie dei generi. Il manifesto Pangender
di e con Mirella Izzo
Gli atti che rompono la connessione tra sesso/genere/orientamento sessuale incontrano l'ostilità sociale, perché mettono in discussione l'ordine sociale e in particolare quello di genere.
Se questo avviene nel percorso della transessualità, dove il dualismo maschio/femmina viene invertito in un processo di normalizzazione, nella prospettiva transgender, dove si mantengono invece componenti dei due sessi, l'effetto è ancora più dirompente.

[approfondimenti]
 

fino al 21 aprile
TINA MODOTTI.
Un nuovo sguardo

Cortile Maggiore, Spazio 42 rosso
Una selezione di 26 immagini, scattate tra il 1923 e il 1927 soprattutto in Messico, paese di cui la fotografa e rivoluzionaria friulana del XX secolo coglie – tra documento e simbolo – particolari legati alla quotidianità osservata con uno sguardo innovativo. La mostra fa parte del programma della quarta edizione de La Storia in Piazza che quest'anno – dal 18 al 21 aprile – ha scelto di indagare il concetto di identità sessuali.
La mostra è organizzata da Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura con l'Ambasciata del Messico in Italia e la Fondazione Casa America di Genova.
Orario: da martedì a venerdì ore 15-19, sabato e domenica  ore 10-13/15-19, chiuso lunedì. Da giovedì 18 a domenica 21 aprile, durante "La Storia in Piazza", apertura dalle 9 alle 19.
Info tel. 010 5574065


 
 

dal 18 aprile al 25 agosto 2013
GEISHE E SAMURAI.
Esotismo e fotografia nel Giappone dell'800

Loggia degli Abati
Oltre 112 stampe fotografiche realizzate fra il 1860 e il 1910. La mostra è un viaggio fra le tematiche della cultura e dell'arte del Giappone, proprio nel periodo in cui, abbandonando un isolamento che durava da trecento anni, il Paese del Sol Levante si apriva all'America e all'Europa, influenzando così, con le immagini e le espressioni della sua creatività, il gusto dell'intero occidente. Sono esposte le opere di alcuni grandi fotografi delle origini, primo fra tutti l'inglese Felice Beato (1833-1907) che, con un piccolo gruppo
di artisti giapponesi, diede vita a uno stile: la Scuola di Yokohama.
In collaborazione con il Museo delle Culture di Lugano, la Fondazione Ada Ceschin Pilone, Giunti Arte mostre musei e il Museo d'Arte Orientale E. Chiossone di Genova.
Orario:
da martedì a domenica 10/19, chiuso il lunedì. Da giovedì 18 a domenica 21 aprile, durante "La Storia in Piazza", apertura dalle 9 alle 19.
Info tel. 010 5574065


 
 

dal 18 al 21 aprile 2013
IN BETWEEN
Vera Comploj

Sala Dogana
"Trovarsi immersi all'improvviso in un mondo parallelo, in un ambiente in cui le distinzioni di genere e la rigida separazione tra realtà e immaginazione sembrano non esistere, questo è l'effetto che produce la mostra di Vera Comploj". Gli scatti in bianco e nero catturano diverse drag queen della scena underground americana ritratte attraverso vertiginose inquadrature prospettiche.
In Between
prosegue al Museo di Villa Croce fino al 12 maggio.
A cura di Ilaria Bonacossa
In collaborazione con MUSEION Bolzano.
Orario: da giovedì 18 a domenica 21 aprile, durante "La Storia in Piazza", apertura dalle 9 alle 19.
Info tel. 010 5574065


 

18 aprile - 3 maggio
Post Human
Tvrtko Buric
Cortile Minore

Lungo un labirinto di plexiglas, una linea ininterrotta a inchiostro nero disegna una folla indistinta, in un agglomerato architettonico, metafora della complessità della società attuale. Un dinamico scenario collettivo, al passo con i rapidi processi socio-culturali contemporanei.
A cura di Stella Seitun

 

18 - 21 aprile
Timeology

Lorenzo Petrantoni
Cortile Maggiore

Un'installazione creata ad hoc per il Cortile Maggiore le cui colonne rivestite da illustrazioni in bianco e nero, metaforicamente, sostengono il palazzo con personaggi e oggetti che hanno cambiato la storia.

 

18 - 21 aprile
Donne tra storia e memoria Diritti e cittadinanza dal 900 al nuovo millennio

Spazio 36 Rosso, Cortile Maggiore

Un percorso nel movimento delle donne a Genova a cura dell'Archivio e la Biblioteca "Margherita Ferro" dell'Unione Donne in Italia. Immagini, testimonianze, colori e atmosfere per riflettere su grandi temi quali il divorzio e il diritto di famiglia, i servizi per l'infanzia, la regolamentazione dell' interruzione volontaria della gravidanza e la violenza di genere.

 

18 - 21 aprile
Donne al lavoro

Sala Liguria Spazio Aperto

L'esposizione realizzata con il contributo della Fondazione Ansaldo raccoglie alcune fotografie dedicate al lavoro delle donne e accompagnate da un sistema multimediale touch screen che permette la consultazione di ulteriore materiale fotografico e iconografico sul mondo del lavoro.

Genova Palazzo Ducale
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