|
|
 |
|
|
 |
 |
venerdì 16 marzo, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
Europa: quali risposte alla crisi?
Romano Prodi
Già presidente del Consiglio e della Commissione Europea, Romano Prodi è il protagonista del primo incontro di Letture Europee. Tra storia, disincanto e futuro possibile.
L’Europa è investita pesantemente da una doppia crisi: finanziaria
e politica. È finita davvero l’utopia comunitaria o invece la crisi
è l’occasione per un più forte e più democratico processo unitario?
Vi sono le condizioni culturali oltre che politiche per superare antiche separatezze?
|
|
|

|
|
16 aprile, ore 17.45
L'Europa delle radici: le patrie
Enzo Traverso
Storico, saggista e docente, Université di Amiens.
|
 |
2 maggio, ore 17.45
L'Europa delle radici: l'Iluminismo e le sue eredità
Carlo A. Viano
Docente di Storia della Filosofia, Università di Torino.
|
 |
15 maggio, ore 17.45
L'Europa delle radici: le religioni
Franco Cardini
Docente di Storia medievale nell’Istituto Italiano di Scienze Umane.
|
 |
|
17 maggio, ore 17.45
L'Europa delle lingue
Tullio De Mauro
Già Ministro dell’Istruzione, professore emerito, Università La Sapienza, Roma.
|
 |
23 maggio, ore 17.45
L'Europa dopo l'utopia
Pier Virgilio Dastoli
Presidente del Consiglio Italiano del Movimento Europeo.
|
 |
30 maggio, ore 17.45
L'Europa del welfare
Chiara Saraceno
Docente di Sociologia, Università di Torino.
|
 |
|
|
18 giugno, ore 17.45
L'Europa e la crisi della democrazia
Daniel Cohn-Bendit
Politico, scrittore e membro del Parlamento Europeo.
|
 |
A cura di Alessandro Cavalli Giunio Luzzato.
In collaborazione con il Movimento Federalista Europeo e Libertà e Giustizia
|
 |
|
 |
|
|

|
Per approfondimenti clicca qui
|
|
 |
 |
 |
 |
Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura |
 |
 |
 |
 |

Genova Palazzo Ducale
Fondazione per la Cultura
Piazza Matteotti 9
16123 Genova
Tel. +390105574064 Fax +390105574001
I dati personali sono trattati ai sensi del 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n.196.
Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Culturali utilizza esclusivamente nella misura indispensabile per il completo espletamento del servizio. |
|
|
|
|
|