Se non visualizzi correttamente la pagina o vuoi stamparla clicca qui http://www.palazzoducale.genova.it/newsletter/n20100716.htm
  Le Statue dei Doria, alcune anticipazioni e un po' di numeri
 
La ricollocazione
delle statue di Andrea e Gio. Andrea Doria
a Palazzo Ducale

Giovedì 22 luglio 2010, ore 17.00
Scalone d'Onore
Dopo oltre duecento anni il 22 luglio tornano a Palazzo Ducale le imponenti statue dei benemeriti patrizi Andrea e Gio. Andrea Doria, realizzate rispettivamente da Giovanni Angelo Montorsoli (1507 ca. – 1563), talentuoso collaboratore di Michelangelo, e da Taddeo Carlone (1543-1613), padre di quel Giovanni Battista che a metà Seicento affrescò la Cappella del Palazzo.

L'inaugurazione avverrà alla presenza del Sindaco Marta Vincenzi, Giorgio Guerello, Presidente del Consiglio Comunale e del Presidente della Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura Luca Borzani.
Interverrà inoltre Giovanni Spalla, progettista della ricollocazione.

Il reportage fotografico delle fasi del restauro:
www.ansaldi.it/doria

 


 



 

Palazzo Ducale e Torre Grimaldina
Visite d'estate



Dal 15 luglio al 5 settembre Palazzo Ducale si apre al pubblico.

Un'occasione unica per ammirare i saloni storici, la settecentesca "Scala Cantoni", gli affreschi del Carlone e del Fiasella, le statue storiche di Andrea e Gio. Andrea Doria appena ricollocate e la Torre Grimaldina con le Antiche Carceri.

Dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, chiuso il lunedì.

Gruppi e visite guidate su prenotazione: tel. 010 5574064/065





Biglietti

Ingresso intero € 5, ridotto € 4.

Visita a Palazzo + Acquario di Genova
Intero: € 19, Ridotto/Gruppi: € 17, Ragazzi: € 13

Visita a Palazzo + Galata Museo del Mare e visita al Sommergibile Nazario Sauro
Intero: € 17, Ridotto/Gruppi: € 15, Ragazzi: € 12

 
  Anticipazioni

 



 

Mediterranea.
Voci tra le sponde


Torna, dall'autunno 2010, il programma di appuntamenti e dibattiti dedicato al Mediterraneo.
Un ciclo di grandi incontri, spettacoli, presentazioni di libri e riviste per dare un contributo al superamento della "retorica mediterranea", per far crescere la conoscenza, far circolare idee, ridurre lo spazio a pregiudizi e luoghi comuni.
Aprirà la rassegna, il 9 settembre, Predrag Matvejevic.

Inoltre all'edizione 2010 parteciperanno anche, Enzo Bianchi, Iain Chambers, Orhan Pamuk e Etgar Keret.

In collaborazione con Centro Studi Medì, Centro Antonio Balletto, Suq e Teatro dell'Archivolto.



 

Meditazioni Mediterraneo.
In viaggio attraverso sei paesaggi instabili

una mostra di Studio Azzurro
10 settembre – 7 novembre 2010

Un viaggio multimediale e interattivo attraverso il Mediterraneo per assaporare sensorialmente atmosfere, suoni, arti e mestieri dei paesi e dei popoli che lo hanno nel tempo abitato e percorso.
Accanto alle installazioni video di Studio Azzurro – uno dei più importanti gruppi internazionali di video arte - sono esposte preziose opere archeologiche: anfore, monete, antichi monili, ancore, navicelle, statuette votive, terrecotte, atlanti, antichi volumi e carte nautiche.



 

Mediterraneo.
Da Courbet a Monet a Matisse


27 novembre 2010 – 1 maggio 2011

L'affascinante e coloratissima vicenda che da fine Settecento a metà Novecento ha unito sulle rive del Mediterraneo e nel suo immediato entroterra artisti tra i più celebri di sempre.
Una grande mostra da Courbet a Renoir, da Van Gogh a Monet, da Braque a Matisse.

 
  Oltre 150.000 presenze a Palazzo Ducale .. settembre 2009 - maggio 2010
 

La Newsletter settimanale riprenderà a settembre

 
Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura



Genova Palazzo Ducale
Fondazione per la Cultura
Piazza Matteotti 9
16123 Genova
Tel. +390105574000 Fax +390105574001


Per disdire l'abbonamento, rispondere a questo messaggio inserendo nel campo "Oggetto" la parola "REMOVE"

To unsubscribe:
answer this message putting the word "REMOVE" into "Subject" field
I dati personali sono trattati ai sensi del 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n.196.
Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Culturali utilizza esclusivamente nella misura indispensabile per il completo espletamento del servizio.