Speciale Limes dal 13 al 15 dicembre
 


"La vicenda di ciò che accade in tempi diversi, che è propriamente la storia, non è altro che una ininterrotta geografia, perciò è una delle più grandi manchevolezze storiche quando non si sa in quale luogo una cosa sia accaduta, o cosa questo abbia comportato".

Immanuel Kant, Vorlesungen über die Physische Geographie, a cura di L. Voss, Leipzig 1939

 
 
 

ore 17.30
L'euro ci salva o ci distrugge?

Un dibattito per capire se e come la moneta unica, nata per cementare l'Unione Europea, ne stia accentuando le fratture economiche, politiche e culturali analizzando i rischi e le prospettive di una partita cruciale. Introduce e modera Lucio Caracciolo, direttore di Limes. Discutono: Federico Fubini, inviato ed editorialista de la Repubblica, Giorgio Arfaras, direttore di Lettera Economica, Centro Einaudi, Alessandro Aresu, co-fondatore del sito Lo Spazio della politica, Brunello Rosa, direttore macrostrategie di Roubini Global Economics.

 
 

ore 9.30
La lezione di Mandela.

Con Nelson Mandela scompare il padre del Sudafrica arcobaleno, un modello per milioni di persone e uno dei grandi protagonisti della politica internazionale contemporanea. Partecipano Rocco W. Ronza, professore di Geoeconomia e Lingua e Politica, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Mario Lanzafame e Carlo Podaliri ricercatori, Fondo Soncini-Ganapini e don Efrem Tresoldi, direttore di Nigrizia.

 
 

ore 11.00
Il grande tsunami: come (ci) cambia il Mediterraneo?

Un incontro per capire come il cambiamento epocale innescato dalle "primavere arabe" stia modificando gli assetti geopolitici del Mare Nostrum e il ruolo che potrebbe avere in questo scenario l'Iran. Modera Mattia Toaldo, Policy Fellow, European Council on Foreign Relations. Discutono Lapo Pistelli, viceministro per gli Affari Esteri, Nicola Pedde, direttore di Global Research, Marco Ansaldo, inviato speciale e vaticanista de la Repubblica, Marco Margheri, direttore Affari istituzionali di Edison, Lucio Caracciolo, direttore di Limes.

 
 

ore 16
Datagate e intelligence economica: a che serve spiare?

Manning, Assange, Snowden: le talpe informatiche aprono una breccia nel muro dello spionaggio globale. Tra guerre industriali e segreti militari, miti e realtà del Grande Fratello. Modera Francesco Vitali, esperto di strategie digitali. Discutono Carlo Jean, generale, Germano Dottori, cultore di Studi strategici, Università Luiss-Guido Carli, Luca Mainoldi, redattore per l'Africa dell'agenzia Fides.

 
 

ore 16
La Russia è Putin?

Nessun uomo più di Vladimir Vladimirovich ha segnato il destino della Russia post-sovietica. Un incontro per capire il ruolo di Mosca nello scacchiere internazionale. Modera Adriano Roccucci, docente di Storia contemporanea, Università Roma Tre. Discutono Aldo Ferrari, Università Ca' Foscari di Venezia, Ispi di Milano, Mauro De Bonis, giornalista, coordinatore Russie di Limes, Sergei Startsev, corrispondente dall'Italia di Ria-Novosti, Orietta Moscatelli, caporedattore dell'agenzia TM News, Massimo Nicolazzi, amministratore delegato di Centrex AG

 
 

ore 18
America o Cina: chi vince la partita dell'Asia-Pacifico?

La grande superpotenza e il suo principale sfidante si contendono la leadership di un'area strategicamente cruciale. Dall'esito del confronto dipenderà il nuovo ordine mondiale. Modera Fabrizio Maronta, giornalista, responsabile relazioni internazionali di Limes. Discutono Marta Dassù, viceministro per gli Affari Esteri, Dario Fabbri, giornalista, esperto di questioni americane e mediorientali, Giuseppe Cucchi, generale Fabio Mini, generale

 
 

ore 11
"L'Utopia di Papa Francesco"

Riportare la Chiesa nel mondo: questa la priorità di Jorge Mario Bergoglio. Ragioni e implicazioni della sfida apostolica. Dialogo tra Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio e Lucio Caracciolo. Introduce Giancarlo Giojelli, caporedattore TgR Liguria.

 
 

ore 15.30
Sarà il secolo dell'Africa?
Instabilità, povertà, conflitti. Ma anche mercati in espansione, vaste risorse umani e materiali. Il continente africano è un incubatore di crisi e opportunità. Che inizia a giocare da protagonista. Modera: Giorgio Musso, ricercatore di Storia dell'Africa, Università di Genova. Discutono: Margherita Paolini, coordinatrice scientifica di Limes, Giulio Albanese, padre comboniano, Roberta Pellizzoli, ricercatrice ed esperta di Mozambico, Università di Bologna, Leonardo Baroncelli, già ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo.

 
 

ore 15.30
America Latina, rinascita di un continente?

Il continente attraversa una fase delicata. Il dopo Chávez in Venezuela, la svolta a sinistra, le incognite del miracolo brasiliano, il ruolo crescente del Messico. Sullo sfondo, la contesa tra Cina e Usa per l'influenza regionale. Modera: Niccolò Locatelli, editor di Limesonline, consigliere redazionale di Limes. Discutono: Mario Giro, sottosegretario agli Affari Esteri, Miguel Ruiz-Cabañas, ambasciatore del Messico in Italia, Roberto Vecchi, docente di Letteratura portoghese e brasiliana, Università di Bologna, Danilo Manera, docente di Letteratura spagnola, Università di Milano.

 
 

ore 17
L'Italia di nessuno

Il collasso della rappresentanza democratica e le tensioni sociali prodotte dalla crisi formano un mix potenzialmente esplosivo. La debolezza della politica fa il gioco dei poteri informali. Un incontro per fare luce sul destino incerto dell'Italia. Dialogo tra Ilvo Diamanti, saggista, editorialista e docente di Comunicazione politica all'Università di Urbino e Lucio Caracciolo.

 

fino al 27 aprile 2014
EDVARD MUNCH
Appartamento del Doge

A cura di Marc Restellini

Genova celebra il 150° anniversario della nascita di Edvard Munch con una mostra, in esclusiva per l'Italia, che ripercorre la produzione dell'artista tra il 1880 e il 1944. L'esposizione è rappresentativa del percorso artistico ed esistenziale di Munch, ma anche testimonianza del passaggio da un naturalismo di stampo impressionistico a una pittura nuova e audace che contribuisce in maniera determinante a sconvolgere l'arte del XX secolo. All'interno del percorso, Warhol after Munch, una mostra nella mostra che presenta una serie di opere realizzate da Andy Warhol ispirate alla produzione di Munch: l'artista dei sentimenti più oscuri interpretato dall'artista pop per eccellenza. La mostra è promossa dal Comune di Genova, prodotta e organizzata da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Arthemisia Group e 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE.

Orario: da martedì a domenica 9-19; lunedì 14-19
La biglietteria chiude alle ore 18.00
Ingresso: intero € 13 - ridotto € 11 - ridotto bambini € 5 -
ridotto gruppi € 10 - scuole € 5 - biglietto Speciale Aperto € 15

Infoline prevendita: tel. 0109868057
Informazioni e prenotazioni scuole : tel. 0105574004 [approfondimenti]

 
 

fino al 26 gennaio 2014
ROBERT DOISNEAU
Paris en liberté

Sottoporticato

200 fotografie originali, scattate da Robert Doisneau nella Ville Lumière tra il 1934 e il 1991 e raggruppate tematicamente ripercorrendo i soggetti a lui più cari, sono esposte in una grande rassegna antologica che conduce il visitatore in un'emozionante passeggiata nei giardini di Parigi, lungo la Senna, per le strade del centro e della periferia, e poi nei bistrot, negli atelier di moda e nelle gallerie d’arte della capitale francese. Il soggetto prediletto delle sue fotografie in bianco e nero, sono infatti i parigini: le donne, gli uomini, i bambini, gli innamorati, gli animali e il loro modo di vivere questa città senza tempo.


Orario: da martedì a domenica 10-19; lunedì 14-19
Ingresso, comprensivo di audioguida: intero € 11,00 - ridotto € 9,00 - scuole € 4,00. La biglietteria chiude alle 18
Info e prenotazioni: 199.15.11.15 - www.doisneaugenova.it
[approfondimenti]

 
 

dal 6 dicembre al 19 gennaio 2014
BEYOND SCIENCE
La scienza in uno scatto

Loggia degli Abati

Una mostra fotografica che nasce per raccontare l'incontro tra scienza e immagini. Oltre cinquanta scatti di realtà invisibili a occhio nudo, strumenti e robot, che svelano l'esistenza di mondi non ordinari, stimolano l'immaginario e la conoscenza, e suggeriscono possibili futuri. Le fotografie esposte presentano il progresso della conoscenza scientifica catturato dai ricercatori dell’IIT. Esse parlano di ricerche d’avanguardia nei settori della biologia, nanotecnologia, neuroscienze, robotica, farmacologia, scienze dei materiali, le quali, grazie all’immagine, sono state sospese nel tempo e rese disponibili all’osservazione del grande pubblico.
Ideata e realizzata dall'Istituto Italiano di Tecnologia.

Orario: dal martedì alla domenica 10/19, chiuso il lunedì.

Ingresso libero [approfondimenti]

 
 

dal 29 novembre al 14 dicembre 2013
PIERO SIMONDO. I MONOTIPI (1954-1958)
Cortile Maggiore - Spazio 42R

Fra gli artisti che nel settembre 1955 diedero vita, ad Alba, al Laboratorio sperimentale del Movimento Internazionale per una Bauhaus Immaginista, Piero Simondo è colui che ha impersonato i due aspetti più estremi, in apparenza inconciliabili: l'applicazione di un metodo di ricerca di serrato rigore e la maggiore apertura all'indeterminazione. Simondo ha privilegiato nel suo non convenzionale percorso la tecnica del monotipo. La mostra, a cura di Sandro Ricaldone, documenta l'attività dell'artista in questo particolare ambito dagli anni '50 alle prove degli anni più recenti.

Orario: da martedì a domenica ore: 15-19
Ingresso libero

[approfondimenti]

 
 

dal 12 dicembre 2013 al 2 febbraio 2014
DESERTMED
Le isole deserte del mediterraneo

Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce

Il Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce propone per la prima volta in Italia una mostra che raccoglie il frutto del lavoro di ricerca portato avanti in questi anni dal collettivo Desertmed. Un' indagine artistica multidisciplinare rivolta alla scoperta delle isole deserte del Mediterraneo che analizza le cause storiche, politiche e geografiche del loro abbandono. Le isole visitate dai membri del collettivo sono state suddivise in categorie a seconda del loro impiego odierno: isole naturali, private, turistiche, adibite a parchi naturali, divenute sedi di prigioni, di insediamenti militari o industriali.
Il risultato della ricerca è composto da video, fotografie, disegni, sculture, materiali audio, rilievi, mappe e interviste che tentano di fornire allo spettatore "una cartografia poetica e concettuale" degli unici spazi rimasti liberi nel mediterraneo. Inaugurazione: giovedì 12 dicembre 2013, ore 18.00.

Orario: dal martedì al venerdì: 9-19; sabato e domenica: 10-19.
Chiuso il lunedì
Ingresso: intero 5€ ridotto 3€ [approfondimenti]

 
 

dal 7 al 22 dicembre
IL FILO DELLA MEMORIA
Sala Dogana

Veicolo della creatività della donna ed espressione di una condizione femminile legata alla tradizione. Progetto presentato da Natalia Serrano e Giulia Ferreri nell'ambito di 'Sala Dogana. Giovani idee in transito'. Ripercorrendo le strade esplorate prima di loro, le due artiste riprendono qualcosa di tradizionale come la tessitura, attingendo ad una memoria femminile collettiva, interrogandosi sulla propria condizione, passata, presente e futura nella società.

Orario: da martedì a domenica, ore 15-20;
Ingresso libero

[approfondimenti]

 
 

16 novembre - 2 giugno 2014
DA D'ANNUNZIO ALL'AEROPITTURA
Arte e aviazione in Italia dalla Grande Guerra agli anni Trenta
Wolfsoniana, via Serra Gropallo 4, Genova Nervi

La Wolfsoniana presenta la mostra Da D'Annunzio all'aeropittura. Arte e aviazione in Italia dalla Grande Guerra agli anni Trenta, un percorso espositivo, che intende offrire una prospettiva originale sugli sviluppi dell'aviazione italiana tra le due guerre mondiali e sul rapporto tra questa e le arti figurative, nel momento in cui il volo aereo cominciò a configurarsi come uno degli elementi di modernità per antonomasia. La mostra è organizzata in collaborazione con la collezione Zanon di Valgiurata di Torino ed è curata da Matteo Fochessati e Gianni Franzone in collaborazione con Chiara Massimello, curatrice della raccolta torinese.
Orario: mercoledì - domenica 10.00 - 18.00; lunedì e martedì chiuso
Ingresso: intero € 5, ridotto € 4, scuole € 3

Info: tel. 010 3231329 – 5761393 [approfondimenti]

 
 

fino al 17 gennaio 2014
GENOVA E LA CRIMEA (secc. XIII - XV)
Archivio storico del Comune – Sala Giorgio DORIA
Palazzo Ducale - Loggiato Minore
a cura di Michel Balard

Dal 1275 al 1475 i Genovesi fondarono importanti insediamenti sul litorale della Crimea. Da Caffa a Soldaia, da Cembalo ai 18 casali della Gotia, questi luoghi divennero un dominio ricco di potenzialità economiche. Documenti d'archivio e fotografie ripercorrono la storia di quest'area del "Commonwealth genovese".

Orario: martedì-giovedì 9-12.30 e 14-17; venerdì 9-12.30; sabato, domenica e lunedì chiuso
Ingresso libero

Info: 010 5574808
[approfondimenti]

Genova Palazzo Ducale
Fondazione per la Cultura
Piazza Matteotti 9, 16123 Genova
Tel. +390105574065 Fax +390105574001

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